Area Archeologica di Nora (Ca) – Restauro, Conservazione e Manutenzione delle Strutture Murarie delle Volte, degli Archi e dei Pavimenti a Mosaico di epoca Romana ed Interventi di Valorizzazione del sito Archeologico

Brevi cenni storici. La città romana di Nora (Pula-CA), situata a circa 30 km dal capoluogo della Regione Sardegna, è una delle zone archeologiche maggiormente visitate dell’isola, contando circa 80.000 presenze annue, in quanto bene culturale di grande importanza e tra i più vasti dell’isola. Fondato dai Fenici tra la fine del IX e l’VIII sec. a.C., il sito è noto alle fonti antiche come la più antica città della Sardegna, fondazione di un Norax giunto dall’Iberia, con evidente allusione ad un episodio di espansione che coinvolge gli insediamenti fenici localizzati sulla costa mediterranea e atlantica della Spagna. Nella Nora romana il II e il III sec. d.C. sono i tempi di grande sviluppo della città nel nuovo assetto imperiale del Mediterraneo: la città assume ora la fisionomia di un centro evoluto e ben organizzato, con i suoi luoghi di rappresentanza, di spettacolo, di socializzazione: dalle terme ai templi, dal foro al teatro, dai grandi peristili alle lussuose case signorili.