La Loggia dei Mercanti di Ancona – Restauro artistico e opere di valorizzazione e conservazione
Brevi cenni storici. La Loggia dei Mercanti, simbolo dell’anima mercantile della città di Ancona, si erge, in tutta la sua imponenza e ricchezza dei particolari decorativi, in pieno centro città, vicino al porto, dove, anticamente, i mercanti vi trattavano i loro traffici. Fu progettata dall’architetto Giovanni Pace detto Sodo nel 1442, e successivamente arricchita con la facciata esterna, aperta da tre archi, in stile gotico veneziano, opera dell’architetto Giorgio da Sebenico; divisa in tre parti da quattro colonne in rilievo che terminano ciascuna con un pinnacolo; ognuna contiene una statua che rappresenta le quattro virtù cardinali: Speranza, Fortezza, Giustizia e Carità. Nella parte alta ospitano delle bifore cieche e, nella parte centrale, si trova la statua del cavaliere araldico dello stemma di Ancona. Il maestoso salone interno è arricchito da affreschi, stucchi e grandi statue lapidee, opera di artisti ed architetti del calibro del pittore Pellegrino Tibaldi (cui è intitolata una delle salette interne), del maestro d’intarsio Brozzo o dell’architetto Girolamo di Giannetto.