Complesso edilizio del Quirinale

Brevi cenni storici. Luogo principe in cui si svolge la vita istituzionale della Repubblica Italiana, il Palazzo del Quirinale, edificato in fasi successive tra il ‘400 e il ‘500, fu completato, nell’aspetto che ancora oggi mantiene, durante il pontificato di Paolo V Borghese (1605-1621), grazie all’opera dei più grandi architetti e artisti dell’epoca fra cui Domenico Fontana, Flaminio Ponzio, Carlo Maderno, Gianlorenzo Bernini, cui fra le altre cose fu affidato il disegno e la costruzione della Loggia delle Benedizioni, e Ferdinando Fuga cui si devono la costruzione della Manica Lunga e della Coffee House nei giardini. Tra ‘800 e ‘900 il Palazzo ha conosciuto una nuova fase, figlia dei cambiamenti geopolitici in atto, che ha visto l’intervento di altri grandi artisti e architetti fra cui Raffaele Stern, Bertel Thorvaldsen e Tommaso Minardi. Il Palazzo del Quirinale è sempre stato residenza dei potenti dell’epoca passando da residenza papale, a residenza della famiglia reale in epoca sabauda, fino a divenire, dopo il 1948, sede della Presidenza della Repubblica Italiana.