Grande Progetto UNESCO. Il Complesso Monumentale di Santa Maria della Colonna di Napoli – Lavori di restauro, rifunzionalizzazione e valorizzazione

Brevi cenni storici. Chiesa barocca del centro storico di Napoli che sorse nel 1580 su iniziativa del religioso Marcello Fossataro il quale, acquistate le abitazioni dell’area per realizzare il complesso religioso, decise di destinarlo ai fanciulli abbandonati; dismesso come orfanotrofio venne poi adibito a conservatorio musicale con il nome di “Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo” dove, fra gli altri, si formò anche il grande Giovanbattista Pergolesi. La facciata risale al 1716, opera dell’architetto Antonio Guidetti che la incastonò tra gli edifici che un tempo facevano parte del convento. Gli spazi sono ripartiti tramite lesene corinzie e pilastri, mentre il portale, in piperno, è sormontato da una decorazione con due angeli in stucco che sorreggono una lapide in marmo; nelle nicchie laterali del primo ordine, sono poste delle statue in stucco raffiguranti le virtù.

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