Il Complesso Monumentale di San Nicolò a Spoleto (PG) – Interventi di restauro e valorizzazione del Chiostro di San Nicolò
Brevi cenni storici. Luogo di culto già dal IV° secolo, il chiostro e la chiesa furono costruiti nel 1304 per l’ordine degli agostiniani. Il convento, edificato sopra la cinta più antica delle mura cittadine, conserva ancora in parte la struttura originale. I chiostri sono stati costruiti in epoche diverse: il primo, quello di San Nicolò appunto (oggetto del presente intervento)è del ‘300, coevo alla chiesa, e poggia su di un lato della stessa; è sorretto da pilastri poligonali di pietra bianca e rossa ornati da eleganti capitelli. In entrambi i lati si trovano lastre sepolcrali del XIV secolo epigrafi. Nell’angolo del chiostro è visibile quel che rimane del campanile eretto nel 1470 per iniziativa di fra Servadio da Spoleto, come riportato da un’iscrizione in situ. Sui restanti lati il chiostro è privo di gallerie. Nel ‘400 viene aggiunto un secondo chiostro più modesto a due ordini, interamente in laterizio.